V.A.I.

Radicato nel mandato evangelico dell’AVER CURA DEGLI INFERMI,

il V.A.I. vuole essere una PRESENZA ACCANTO A CHI SOFFRE:

presenza che si offre operando in gruppo,

per garantire la continuità del servizio,

il reciproco sostegno tra i volontari

e quindi promuovere solidarietà cristiana e civile nella comunità.

CHI SIAMO

Siamo uomini e donne diversi per età, formazione e condizione sociale, uniti in atteggiamento di servizio.

 

CHE COSA FACCIAMO

Dedichiamo un minimo di una/due ore alla settimana ai malati, come fossimo parenti, e quindi senza una particolare preparazione tecnica.

Ruolo del volontario è quello del BUON FAMILIARE.

 

CHE COSA PROPONIAMO

Di essere, con la fedeltà a questo impegno, un “piccolo segno” che raggiunga ed interroghi le nostre Comunità, in modo che “siano presenti” e “rendano maggiormente presenti” a se stesse gli ammalati.

 

COME SIAMO ORGANIZZATI

Il V.A.I. è costituito da gruppi ospedalieri e gruppi parrocchiali che vanno considerati come due momenti complementari di un unico impegno ecclesiale e che operano in costante collegamento.

Il gruppo ospedaliero è formato da tutti i volontari impegnati in una determinata struttura di degenza, coordinati da un responsabile del gruppo e da un consiglio direttivo.

Il gruppo parrocchiale è costituito nella parrocchia dai volontari che curano la visita ai malati della parrocchia nelle case e negli ospedali, coordinati da una responsabile che opera in accordo con il Parroco.

 

Anche all’Ospedale di Bazzano opera un gruppo di volontari V.A.I. provenienti da diverse parrocchie del Vicariato, coordinati da una responsabile della Parrocchia di Crespellano.

 

COME CI FORMIAMO

Il volontario V.A.I. deve crescere in un professionismo di umanità; si vuol rendere la persona sempre più capace di vivere insieme, di stare accanto, di offrire una presenza fraterna a chi si sente solo.

Per questo la formazione del volontario prevede momenti di formazione spirituale e preghiera, momenti di formazione di base e formazione continua nel raffronto di singoli casi e situazioni. Inoltre ad ogni aspirante è dato uno spazio di tempo di prova.

 

FINALITA’

Il V.A.I. “non potrà mai essere inteso come ultimo anello o come supplenza dell’organizzazione sanitaria, e quasi l’estremo tentativo per mitigare le deficienze. E’ piuttosto un segno di presenza della comunità cristiana, che apre la strada ad altre e più vaste forme di collegamento tra la grande famiglia dei credenti e gli istituti operanti nel territorio” (Card. Giacomo Biffi)

Il V.A.I. si propone perciò di sollecitare ogni singolo e ogni comunità a recuperare i valori legati alla vita umana sofferente, in collegamento stabile con le varie realtà comunitarie (Caritas, associazioni o gruppi parrocchiali, vicariati, …).

 

Il V.A.I. offre un’opportunità a tutte le persone di attuare il comandamento dell’AMORE nella CARITA’ evangelica.

 

Chi volesse aderire può contattare la responsabile

Sig.ra Rosanna Orlando Caroli – tel. 051 960403 – Crespellano